«Non ho mai potuto fare il dirigente sportivo perché nel nostro Paese la competenza nello sport è un elemento di destabilizzazione». Pietro Paolo Mennea.

domenica 3 giugno 2012

CICLO-PAGELLE GIRO 2012

LE SOLITE PAGELLINE A MODO MIO SUL GIRO DA POCO CONCLUSO. INUTILE RICORDARE CHE RAI-TV OCCUPA SOSTANZIOSA PRESENZA….
VOTO 10; a Matteo Rabottini per la vittoria del 20 maggio ai Piani dei Resinelli, e a Thomas De Gendt per lo Stelvio. VOTO 9; a Francesco Pancani. Nove a Pancani? Eh, Miseria! E che ha fatto? Ha detto la marca di tintura per capelli che (in maniera abbondante) usa Cassani? Niente di tutto questo, ma è stato l’unico che ha avuto il coraggio di definire in diretta TV; “Un calcio alla storia” il cambiamento dalla maglia verde a quella azzurra per i GPM. Cassani, che di solito di Pancani commenta anche gli starnuti, se n’è sempre stato zitto. VOTO 8; a chi non si è addormentato davanti la tivù nella prima settimana di corsa. VOTO 7; a Paolo Savoldelli, ma solo per aver inventato il motociclista lavagna, con fogli di carta e lavagnetta penzolante dal collo che appoggia sulla schiena, comoda per leggere gli appunti. VOTO 6; voto intermedio senza un bersaglio preciso, “tra color che son sospesi” (Don Lorenzo docet). VOTO 5; al percorso del Giro. VOTO 4; alla giuria del Giro. Ferrari dovevano rispedirlo a casa. VOTO 3; al percorso della prima decade di Giro, e alla sigla usata per il Giro stesso. Non ce ne abbia la buonanima di Dalla, ma quella canzone è proprio brutta. VOTO 2; alla trasmissione “Si Gira”. Dal prossimo anno consigliamo come sigla il sonoro dello scarico del water. Più realistico. VOTO 1; ad Auro Bulbarelli. Ormai la squadra RAI per il ciclismo è formata sempre, costantemente, continuamente, indissolubilmente, noiosamente dalle solite medesime persone che si scambiano le sedie negli studi televisivi. Le domande di Suor Alessandra sono “zero” totale e rispecchiano uno stile del tipo; “Beppe Conti, oggi piove. C’è la possibilità che le strade siano bagnate” Risposta; “Effettivamente se l’acqua tocca la strada, le strade possono anche bagnarsi” W Stella Bruno, casinara da Pole Position, ma che almeno Radio Paddock segnala come una che sa fare una carbonara da Gran Premio. VOTO 0; al proCESSO alla tappa. La De Stefano torni a fare la giornalista all’arrivo e non pensi che aprendo le puntate con un “buonasera” alle due del pomeriggio possa assomigliare a Sergio Zavoli.

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